armonizzazione globale delle cicatrici
Una cicatrice lascia un’impronta fisica, emozionale ed energetica. Dal punto di vista fisico le aderenze più o meno profonde comportano limitazioni dei movimenti tessutali, viscerali e articolari. Dal punto di vista emozionale, la cicatrice mantiene la memoria dell’evento traumatico, del vissuto chirurgico, e della cicatrizzazione. Dal punto di vista energetico, si può affermare che si creano delle porte di fuga tra l’interno e l’esterno del corpo. La cicatrice non trattata porta ad una fragilità, una affaticabilità e ad un disequilibrio energetico e può causare patologie negli anni seguenti. La tecnica di armonizzazione globale della cicatrice è utile per tutti i tipi di cicatrice: intervento chirurgico, ferite, bruciature. Le cicatrici, inoltre, possono bloccare la meccanica cranio-sacrale, favorire un dolore articolare, un disturbo viscerale, un blocco emozionale.
La cicatrice da taglio cesareo è testimone dell’interruzione del processo fisiologico più intimo e sacro che è il parto. Questo vissuto lascia una traccia nella mamma, nel bambino e nella loro relazione a due. Prendersi cura della cicatrice vuol dire prendersi cura di tutto questo.
Clarissa Semini
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